Immobilizzazioni immateriali e materiali: la bozza dei nuovi principi contabili italiani OIC 24 e OIC 16

Il D.Lgs. 139/2015 (il “Decreto”) ha aggiornato la disciplina del Codice Civile in materia di bilancio d’esercizio e di bilancio consolidato delle Società commerciali. Le disposizioni contenute nel provvedimento legislativo sono entrate in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2016.

La portata delle modifiche introdotte dal Decreto è di entità tale da aver richiesto, come previsto dal Decreto stesso, l’aggiornamento dei principi contabili.
Le novità più significative apportate dal Decreto sono relative alle immobilizzazioni immateriali. In particolare l’attuale art. 2426 Cod. Civ., aggiornato a seguito dell’introduzione del Decreto, prevede:

  • l’iscrivibilità nell’attivo dei costi di impianto e di ampliamento e dei soli costi di sviluppo aventi utilità pluriennale. Non viene più fatto riferimento ai costi di ricerca e a quelli di pubblicità, che pertanto, secondo le nuove disposizioni legislative, non sono capitalizzabili;
  • la determinazione dell’ammortamento dell’avviamento secondo la sua vita utile o entro un periodo di 10 anni nei casi eccezionali in cui non sia possibile determinarne la vita utile;
  • l’eliminazione dalle immobilizzazioni immateriali dei costi accessori sui finanziamenti a seguito dell’introduzione del criterio del costo ammortizzato per l’iscrizione dei crediti e dei debiti.

Documento

Mazars Insight Giugno 2016