Alternative Performance Measures, lo studio Mazars

Basandosi sugli studi precedenti, Mazars ha analizzato l'uso di Alternative Performance Measures ("APM") da parte di un campione di emittenti nei loro rendiconti finanziari per il 2017 e il 2018.

Dal 2015, gli emittenti europei hanno avuto accesso a linee guida dettagliate sull'uso degli APM. Con l'aumentare della popolarità delle APM, l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati ("ESMA") ha pubblicato ulteriori raccomandazioni volte a migliorare la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità degli APM.

Il nostro studio sull'uso degli APM analizza se le informazioni sono conformi alle linee guida ESMA. Fa luce sulla sensibilità dell'informativa finanziaria sugli APM rispetto alle ultime modifiche dei principi contabili con i risultati dell'applicazione dell'IFRS 9 e dell'IFRS 15 nel 2018, nonché gli impatti previsti dell'IFRS 16 nel 2019. Infine, tiene conto di la recente bozza di esposizione pubblicata dallo IASB sulla presentazione dei bilanci, fornendo alcuni spunti iniziali sulle implicazioni del progetto PFS per le società.

Il nostro studio si basa su un campione di 39 aziende europee del settore industriale e dei servizi, quotate all'EURO STOXX 50 e che hanno chiuso i loro bilanci al 31 dicembre, ad eccezione di una società la cui data di chiusura è il 30 settembre.

Documento

Mazars_​APM_​Study_​February 2020.pdf